Continuano le prove del percorso
formativo Teatrale rivolto a genitori, insegnanti, nonni, zii e tutti gli attori della comunità educante..., che, si confrontano con le tecniche del
Teatro dell’Oppresso attraverso l'improvvisazione e la strutturazione di piccoli
“set teatrali” che hanno il loro focus sulle problematiche della relazione fra
genitori e figli, emergono i temi dei conflitti e della difficile arte educare; e ancora il tema dell'incontro fra famiglia e scuola, i i limiti ai quali attenersi e le potenzialità che possono emergere attraverso una relazione fruttuosa.
Tanti modi di essere genitori e tanti modi di essere figli.
A breve un “Forum” interattivo
nel quale si metteranno in scena di fronte ad altri genitori le creazioni del
gruppo di lavoro, sarà possibile interagire col pubblico e sostituirsi agli
“attori” per permettere a chiunque di
mettere in scena i propri pensieri, i propri stati d’animo e valorizzare le
proprie potenzialità come genitore e come figlio.
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