
Benché i numeri evidenzino una partecipazione in termini numerici piuttosto ristretta alle loro attività (dato comprensibile nel contesto della piccola comunità evangelica italiana), non è stato difficile per loro individuare la più grande risorsa che avrebbero a disposizione ai fini del progetto, e cioè lo stretto legame di fiducia e di appartenenza che sentono verso di loro le famiglie e i ragazzi che partecipano all'attività scout.
Questo permetterebbe di promuovere più efficacemente #oltreiperimetri presso le persone della loro comunità ed entrare in contatto con eventuali situazioni di difficoltà altrimenti non espresse. Il rappresentante di ASEI si è dimostrato interessato anche a partecipare attivamente al progetto, segnalando la necessità di spazi verdi per le attività e mettendo a disposizione la loro competenza nell'educazione di bambini e ragazzi.
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